domenica 29 aprile 2012

Benvenuti a Via dei Mercanti

Avete indovinato: questo è un contest, o concorso che dir si voglia. Da qui nasceranno i racconti che formeranno il "nostro" libro. Ed ecco le regole del gioco.


Immaginate una strada nel cuore di un paese, antica o moderna non importa, tanti negozi, chi ci vive, ci lavora e ci va per cercare qualcosa. Cosa manca per costruire interi universi? Proprio niente, e lo dimostrerete voi con la vostra creatività.

Il contest vi chiede di scrivere una storia ambientata in uno di questi negozi, a vostro piacimento.
Se volete partire con dei punti bonus, sappiate che ne prenderete tre per ciascuno di questi elementi

·         La storia della fondazione del negozio stesso
·         Le stranezze del titolare e/o della sua famiglia
·         Un cliente abituale davvero particolare

se verranno inseriti nella narrazione; potete inserirne uno, due o tutti e tre. Quindi questo primo bonus può fruttarvi fino a nove punti extra.
Ma non è finita qui:

venerdì 27 aprile 2012

Esercizio: O Romeo, Romeo, wherefore art thou Romeo?





Esercizio 1. 

Il vostro personaggio è come il vostro migliore amico: dovete conoscerlo come le vostre tasche. Il primo esercizio consiste nel metterlo alla prova in piccole situazioni, quotidiane e non. Come reagirebbe il vostro personaggio?

A. Il vostro personaggio viene lasciato in un ristorante.
B. Il vostro personaggio viene superato in coda al supermercato da una donna prepotente.
C. Il vostro personaggio viene licenziato.
D. Il vostro personaggio riceve un regalo che non gli piace.

Scegliete una (o più) di queste situazioni e calate il vostro personaggio nella parte; lo scopo dell'esercizio è fare emergere la sua personalità.


Esercizio 2.


Questo esercizio è puramente descrittivo e piuttosto breve. Se è vero il vecchio detto “sei quello che mangi”, allora si può dire molto di una persona quando la si vede a tavola. Descrivete il vostro personaggio mentre mangia, osservandolo da un punto di vista esterno (ad esempio, la cameriera che lo ha servito al tavolo).

(Non dimenticate quanto è stato detto riguardo a descrizioni e a gestione dei dialoghi!)


Esercizio 3.


Il dialogo è il momento in cui il personaggio parla per se stesso. Scegliete un vostro personaggio originale (o, se non ne avete ancora uno definito, uno della letteratura o del cinema o del mondo dei fumetti che vi affascina o per il quale provate repulsione) e immaginate di chiacchierare con lui. Che cosa vi direbbe?

martedì 10 aprile 2012

Esercizio: Bla bla bla, dialoghi!

Buongiorno care e cari,

come sono andate le vacanze di Pasqua? Tralasciando il dettaglio che sono troppo brevi, intendo.

Con un imperdonabile ritardo vi lascio qui di seguito gli esercizi sui dialoghi. Li abbiamo affrontati nella scorsa lezione, c'è ancora moltissimo da dire a livello teorico ma, ormai lo sapete, ci piace passare alla pratica e imparare confrontandoci con i testi. Dopo Salinger & Co. tocca a voi! Perciò, prima di tutto ricordate di portare, giovedì sera, un vostro pezzo da condividere.

Meglio se contiene dei dialoghi, ovviamente, ma siete libere/liberi di portare qualsiasi cosa,
purché di vostra produzione.

PROVE D’AUTORE



  • Cosa si dicono i due soggetti della foto qui sopra? Siete per le battute fulminanti o per i lunghi duelli verbali? Scatenate la vostra fantasia e costruite un dialogo a vostro piacimento.
  • Chiudete gli occhi, rilassatevi un momento e poi riapriteli: scegliete il primo oggetto che vedete e immaginate che vi rivolga la parola. Cosa vi dice e cosa rispondereste?
  • Due oggetti di uso quotidiano, nella vostra camera da letto o nella vostra cucina o nel vostro bagno, parlano tra loro: stanno spettegolando su di voi o su un membro della vostra famiglia.
  • Dichiarazione d’amore. Lui chiede la mano a lei, lei non gli crede e vuole essere convinta. Scrivete un dialogo di almeno venti battute senza mai usare le parole “amore” e “per sempre"
  • Sul tram, in treno, fermi al semaforo, in coda in Posta. Scegliete una persona/personaggio che vi incuriosisce e, a vostra scelta: 
    • Intervistatelo. Tenete conto che prima dovete convincerlo a rispondervi…
    • Fatelo interagire con un altro personaggio presente sulla stessa scena. 
Non più di mille parole per elaborato, in modo da riuscire a dare spazio a tutti.


Allora ci vediamo giovedì sera alle 20.30
Buon lavoro e un abbraccio,


Erica e Serena